Busta porta pranzo
Una soluzione facile per riutilizzare un vecchio canovaccio di cotone, trasformandolo in un’originale busta porta pranzo. Un’idea vincente per gli appassionati di fai da te e di cucito, ma anche per gli amanti del riciclo che vogliono salvaguardare l’ambiente riducendo l’impiego di plastica e pellicole trasparenti.
Occorrente:
- tessuto di cotone
- scaglie di cera d’api bianca, naturale e bio
- ago e filo bianco da cucito
- ago da lana
- cordino bianco e blu
- bottone rosso
- righello
- forbici
- matita
- carta da forno
- teglia da forno
- ferro da stiro
Esecuzione:
Lava lo strofinaccio a 60° e stiralo accuratamente, stendilo sopra un piano di lavoro pulito e con la matita traccia la sagoma della busta. Scegli il formato in base al contenitore da inserire. Ritaglia il tutto e realizza l’orlo con ago e filo bianco da cucito.
Ritaglia dalla carta da forno due fogli leggermente più̀ grandi del formato della teglia. Disponi il primo sulla teglia, appoggia la sagoma della busta ancora da completare, e distribuisci sopra le scaglie di cera d’api bianca bio (acquistabili in erboristeria). Sparpagliale con le dita così da ricoprire uniformemente tutto il tessuto e disponi sopra il secondo foglio di carta da forno.
Ripassa il tutto con il ferro da stiro caldo, così che la cera si possa sciogliere rivestendo l’intero tessuto, eventualmente aggiungendo qualche scaglia negli spazi rimasti scoperti. Rimuovi la carta da forno, appoggia la busta sopra un piano pulito e protetto e lasciala raffreddare completamente.
Completa cucendo i lati corti con ago da lana e cordino blu e bianco, fissando anche il bottone per la chiusura.
La busta porta pranzo è pronta e si potrà̀ riutilizzare più̀ volte, lavandola all’occorrenza. La busta si può̀ anche realizzare con tutto lo strofinaccio, piegandolo una volta cerato come a realizzare un incarto protettivo. Se con il tempo la cera dovesse risultare disomogenea si potrà̀ sistemare ripetendo il procedimento e ridistribuendo le scaglie di cera.
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