Mareblu, tonno rosa, pomodoro rosso e loro mangiano pesce!
“Mangia il pesce che ti fa bene” classica frase delle nonne.
“Buono il pesciolino, assaggia almeno un boccone” classica frase delle mamme.
Tutte le madri cercano sempre di proporre ai propri figli un’alimentazione sana e molto variegata.
Vogliono che assaggino tutti i cibi, che imparino a conoscere tutti i sapori.
Pretendono solo un assaggio, niente di più.
Può capitare che il cibo non sia di loro gradimento, che non amino certi sapori, ma solo dopo un assaggio possono decidere.
È molto semplice proporre ai bambini piatti con cibi che conoscono perfettamente, che mangiano molto spesso.
Più difficile è introdurre nella loro alimentazione cibi che, purtroppo, anche per tradizione, non fanno parte delle abitudini alimentari della famiglia, come spesso accade per il pesce.
La maggior parte dei bambini identifica il pesce con le crocchette e mangia sempre meno del buon pesce fresco cucinato in tanti modi sani e gustosi, come ad esempio il tonno Mareblu.
I prodotti Mareblu sono accuratamente cotti al vapore e conditi solo con olio, sale e pochi ingredienti selezionati che non coprono il sapore del tonno o dei filetti di sgombro.
Inoltre il tonno all’olio d’oliva e al naturale, sono rigorosamente lavorati sul luogo di pesca per preservare intatte tutte le qualità di questo pesce permettendo a noi consumatori di portare sulle nostre tavole il vero sapore del mare.
Con i filetti di tonno Mareblu riesco a far mangiare ai miei bambini pesce anche due volte a settimana.
Propongo ai bambini un piccolo gioco. Un gioco semplice che si può fare anche con i più piccoli. Piatti disegnati.
I piatti disegnati sono dei piatti in cui il cibo è disposto in modo da formare un disegno.
Si può usare il tonno mare blu per creare un pesciolino, pomodoro per le pinne, mozzarelline per le bolle.
Piatti disegnati è un gioco che da libero sfogo alla fantasia. Diverte i bambini e aiuta i genitori a proporre una dieta molto varia.
Con questo gioco è anche possibile rispettare la piramide alimentare, cioè introdurre i cibi sani nelle quantità giuste, distribuiti in maniera equa durante tutta la settimana.
Per raggiungere questo obiettivo serve anche una buona organizzazione in cucina. La compilazione di un menu settimanale può essere una buona strategia.
Decidere e scrivere un menu settimanale permette di proporre piatti sempre nuovi a tutta la famiglia e semplificarsi la vita in cucina.
Anche la compilazione del menu settimanale può diventare un gioco da fare insieme ai bambini.
Cercare di coinvolgere i bambini nella preparazione dei piatti e di tutto quello che riguarda il cibo è un bellissimo e divertentissimo modo per avvicinarli sempre di più al mondo dell’alimentazione corretta.
In questa maniera assaggeranno tutto, anche quello che non vogliono mangiare.
Cambiare l’approccio al cibo e utilizzare prodotti di alta qualità come il tonno Mareblu è, secondo me, la strada vincente per ottenere grandi risultati.
Creare un menu settimanale è molto semplice.
Alcuni consigli:
1) Controllare il menù scolastico. Eviterete di proporre ai vostri figli quello che hanno mangiato a mezzogiorno.
2) Controllare la dispensa. Inserire nel menù gli alimenti che sono già presenti in dispensa in modo che non scadano.
3) Rispettare le esigenze e i gusti di tutti i componenti della famiglia. In questo modo, a giorni alterni, tutti saranno accontentati.
4) Variare sempre seguendo la stagionalità degli alimenti.
5) Controllare la piramide alimentare. Consultando la piramide alimentare avrete un menu settimanale vario e sano. Ad esempio, il pesce dovrebbe essere mangiato tre volte a settimana. Con il tonno Mareblu e un po’ di fantasia ci riuscirete sicuramente.
Poche semplici regole che posso cambiare le abitudini alimentari di tutta la famiglia, bambini in primis.